ALBERO DI NATALE

Procuratevi gusci di noci rotti perfettamente a metà. Potete trasformarli in palline colorate con l'aggiunta di un pezzo di spago che vi servirà per appenderle.

Pigne: semplicemente, fate una bella camminata nel bosco, troverete delle pigne. Pulitele, date una veloce pennellata sulle punte con l'acrilico bianco, lasciate asciugare, aggiungete una cordicella di spago e passatele con una pennellata di acqua mista a colla tipo vinavil.

Nastri in stoffa: tagliateli a strisce e trasformateli in semplici fiocchi ai quali aggiungerete dei nastri dorati che serviranno a fissarli sui rami dell'albero.

Fiori finti spaiati. Passateli con un pò di spray dorato argentato o rosso. Oppure conservate le finte stelle di natale destinate alla discarica. L'effetto è bellissimo!

Tende da interni che non si usano più: tagliatele a strisce e... decorate l'albero! Tenetene una intera per coprire la base dell'albero.

Scatenate la vostra fantasia, bastano un pò di tempo e pochi spiccioli per creare il vostro alberello.
Buon lavoro!

DELIZIA

(TORTA VELOCE, VEGAN, SENZA GLUTINE)

Non servono sbattitori. E' sufficiente mescolare l'impasto con una forchetta!

Per realizzare questa torta facile, veloce e adatta agli intolleranti al glutine, ho utilizzato l'OKARA DI MANDORLE E NOCCIOLE, ossia l'avanzo delle bevande vegetali autoprodotte.
In alternativa si può adoperare farina di mandorle e nocciole.

Inoltre utilizzo le scorze degli agrumi essiccate nell'apposito fornetto essiccatore e polverizzate. In alternativa si può grattugiare le scorze di agrumi freschi.

Ingredienti

200 gr farina di riso

50 gr farina di mais

150 gr di okara di nocciole e mandorle (misto)

200 ml di bevanda di soia autoprodotta

100 ml di olio di girasole

180 gr di zucchero

1 cucchiaino colmo di bicarbonato

1 cucchiaino di scorza d'arancia essiccata e polverizzata

1 cucchiaino di scorza di limone essiccata e polverizzata

1 cucchiaino di scorza di pompelmo essiccata e polverizzata

pangrattato

zucchero a velo (consigliato)

Procedimento

In una ciotola capiente, mettiamo lo zucchero e l'okara. Mescoliamo bene con una forchetta.

Aggiungiamo le scorze dell'arancia, del limone e del pompelmo. Mescoliamo.

Aggiungiamo l'olio di girasole. Mescoliamo.

Aggiungiamo la farina di riso. Mescoliamo.

Aggiungiamo la farina di mais. Mescoliamo.

Aggiungiamo il bicarbonato e mescoliamo.

Infine aggiungiamo la bevanda di soia.
(Se abbiamo optato per la farina di mandorle in sostituzione dell'okara, dovremo aggiungere più bevanda vegetale, quanto basta perché l'impasto risulti morbido).

Mescoliamo.

Oliamo una tortiera piccola (18 - 22 cm) e cospargiamola con un pò di pangrattato a prova di glutine

(Io ho invece utilizzato un trito di mandorle e nocciole miste a fiocchi di cereali.)

Versiamo l'impasto nella tortiera...

... e inforniamo a 180 gradi per 35 minuti, o fino a quando il dolce è cotto.

Lasciamo riposare per un giorno, sarà molto più buona!

Cospargiamo con zucchero a velo e decoriamo con le mandorle.

Buon lavoro!

OLEOLITO 
CON I FIORI DI
 CALENDULA

Ingredienti

una manciata di fiori essiccati di calendula

olio extravergine di oliva

Procedimento

Poniamo i fiori di la calendula precedentemente essiccati nei vasetti di vetro riempiendoli per metà senza comprimerli.

Versiamo l'olio extravergine di oliva fino a riempire i vasetti.

Chiudiamo ermeticamente.

Poniamoli al sole per 40 giorni.

Scuotiamoli ogni tanto.

Trascorsi i 40 giorni:

Filtriamo l'olio di calendula tramite un pratico schiacciapatate.

Comprimiamo i fiori per far fuoriuscire il restante olio.

 Filtriamo ancora con un colino trasferendo l'oleolito in vasetti piccoli dotati di capsula, oppure in pratici boccini dotati di contagocce.

Etichettiamo e riponiamo in luogo fresco e buio.

Adopero l'oleolito per fare tantissime cose:

realizzare saponette

condire l'insalata

per ammorbidire la pelle secca con un leggero massaggio

per lenire la pelle arrossata, sensibile e screpolata

per cicatrizzare le ferite

per lenire le punture d'insetti

qualche goccia aggiunta alle creme ne potenzia l'effetto

lo adopero con altri ingredienti nelle creme per viso e corpo fatte in casa

ORZO ALLE VERDURE

Questa ricetta prevede l'utilizzo di OKARA DI MANDORLE, 

OKARA DI MANDORLE

ovvero lo scarto della bevanda vegetale a base di mandorle autoprodotta (all'interno del blog, date un'occhiata alle BEVANDE VEGETALI, prendendo spunto dalla bevanda di anacardi, sostituibili con le mandorle senza privarle della buccia).

In ogni caso, se lo desiderate, potete sostituire l'okara con le mandorle tritate.

Potrebbe essere un PRIMO PIATTO, ma servito abbondantemente si trasforma in un gustoso PIATTO UNICO

ALMENO DUE ORE PRIMA: l'orzo va messo in ammollo.

Ingredienti

(Ricetta per tre persone per un PRIMO PIATTO
oppure per due persone se si opta per un PIATTO UNICO)

150 gr di orzo misto (perlato e decorticato)

3 cipolle rosse

40 gr di okara di mandorle (oppure mandorle tritate grossolanamente)

2 carote piccole

sale o dado vegetale autoprodotto

pepe

olio extravergine di oliva (io ho utilizzato quello aromatizzato all'aglio)

pomodorini, quantità a piacere (io ho abbondato!)

2 foglie di alloro

1 cucchiaino di erba pepe essiccata (oppure origano) 

una spruzzata di salsa tamari (facoltativo)

Procedimento 

Mettiamo in ammollo l'orzo per almeno due ore.
Sciacquiamolo e scoliamolo.
Facciamolo lessare in abbondante acqua salata, alla quale avremo aggiunto due foglie di alloro.

Puliamo le verdure.

Affettiamo le cipolle

Tagliamo a metà i pomodorini senza privarli dei semi

Tagliamo le carote a julienne

In una padella versiamo un filo di olio extravergine di oliva (ottimale quello aromatizzato all'aglio) e facciamo rosolare le cipolle.

Insaporiamo con un pò di sale oppure un cucchiaino raso di dado vegetale in polvere. 

Aggiungiamo un pò di pepe e i pomodorini.

Mescoliamo, lasciamo cuocere cinque minuti o poco più e aromatizziamo con un un cucchiaino di erba pepe essiccata (oppure con l'origano).

Aggiungiamo l'okara oppure le mandorle tritate...

e mescoliamo!
Scolare l'orzo quando è cotto e lasciarlo sgocciolare bene.

Razioniamo l'orzo intiepidito su piatti piani e condiamolo con la pietanza a base di cipolla, pomodoro e okara, 

"Spolverare" con le carote tagliate a julienne e servire tiepido. 

A piacere, aggiungere una spruzzata di salsa tamari.
Buon appetito!

BARBABIETOLE E MELANZANE SAPORITE

Ingredienti

1 grossa barbabietola cruda

1 melanzana tonda

3 - 4 cipolle

formaggio vegan autoprodotto 

(andate nella sezione FORMAGGI VEGANI all'interno del mio blog,

 scegliete quello che più vi aggrada :-) )

dado vegetale Q.B. (io uso quello autoprodotto)

pomodorino ciliegia q.b.

sale

pepe,

olio extravergine di oliva

olio extravergine aromatizzato all'aglio (facoltativo)

Procedimento

Tagliamo le cipolle a fette non troppo spesse.

In una casseruola, versiamo un filo di olio e facciamo rosolare le cipolle a fiamma bassa fino a quando sono ben cotte, ma non dorate. Durante la cottura insaporiamo con un pò di dado vegetale.

In un tegame, nel frattempo, facciamo cuocere ai ferri la melanzana affettata sottilmente.

Priviamo la barbabietola della buccia con un pelapatate. Tagliamo, possibilmente con l'ausilio di una affettatrice, la barbabietola a fette sottilissime e condiamole con un pò di olio, sale e pepe. 

In un piatto da portata alterniamo le fette di verdure, con poche cipolle e una spalmata di formaggio vegano. 

Continuiamo fino all'altezza desiderata e concludiamo con una fetta di melanzana farcita di formaggio vegano arrotolata su se stessa, cipolle e un pomodorino. 

A piacere, condire con un filo di olio, magari aromatizzato all'aglio, e servire.

TIRAMISU' VEGAN

CON PANNA DI COCCO

facile e veloce!

Prima di fare questo dolce, porre la panna di cocco in frigorifero per almeno 24 ore.

Ingredienti

300 ml di panna di cocco da montare

caffè q.b.

200 gr di biscotti vegan

cacao amaro o zuccherato

Procedimento

In una ciotola, montare la panna di cocco finché diventa cremosa.

Prepariamo i biscotti e il caffè.

Procuriamoci una tortiera o una pirofila.

Sistemiamo uno strato di biscotti nella pirofila, allineandoli uno accanto all'altro.

Con un pennello da cucina, imbeviamoli di caffè.

Copriamo con uno spesso strato di panna di cocco

Alterniamo altri biscotti ad altri strati di panna, fino a quando la panna di cocco esaurisce.

Poniamo il dolce in frigorifero per almeno 10 ore.

OPPURE

in freezer per due, tre ore.

Prima di servire, cospargiamo con cacao amaro o zuccherato. 

Da provare!!!