Articolo pubblicato sul numero 30 (28 luglio 2015)

della rivista

CONFIDENZE

  BEVANDA D'ORZO

Ingredienti

 

60 grammi di chicchi d'orzo

3 litri di acqua

100 grammi di zucchero di canna (facoltativo)

 

Procedimento

 

Mettiamo 60 grammi di chicchi d'orzo a tostare in una padella antiaderente fino a quando assumono un colorito leggermente dorato.

In un'altra pentola portiamo a ebollizione 3 litri di acqua, aggiungiamo l'orzo appena tostato
e lasciamo lessare finché risulta scotto. Ogni tanto mescoliamo.

Spegniamo il fuoco e lasciamo raffreddare un poco.

Frulliamo il tutto molto bene.

Rimettiamo la bevanda a scaldare sul fuoco. Se non si adopera questa bevanda in pietanze salate, allora possiamo dolcificarla. Quando è bollente cominciamo a trasferirla nelle bottiglie dotate di capsula di sicurezza. Usiamo un colino per togliere l'eccesso di orzo.

Capovolgiamo sul tavolo le bottigliette...

 ... e infine, dopo un quarto d'ora, le raddrizziamo! Lasciamole raffreddare sul tavolo. La capsula di sicurezza avrà già segnalato il sottovuoto.
Buon lavoro!

Intervista sulla rivista

SuperAbile INAIL
numero di dicembre 2015-gennaio 2016

on line: http://www.superabile.it/sfogliatore/index.aspx?anno=2015&mese=1&incr=01

la trovate a pagina 28 e 29 :-)

NEGRETTI VEGANI

Ingredienti:

75 grammi di zucchero

75 grammi di olio di girasole

195 grammi di farina di riso

90 grammi di acqua oppure di bevanda vegetale a piacere

75 grammi di cacao amaro

75 grammi di cioccolato fondente

mezza bustina di lievito per dolci

Procedimento

Accendiamo il forno a 170 modalità ventilato.
Pesiamo gli ingredienti.
Tritiamo non troppo finemente il cioccolato fondente.

In una ciotola mescoliamo, con l'aiuto di una frusta, tutti gli ingredienti nel suddetto ordine.

Raccogliamo il composto con l'ausilio di un cucchiaio e formiamo delle palline su una teglia foderata con la carta forno (io ho adoperato un foglio in silicone)

Cuocere nel forno a 170 gradi modalità ventilato per circa un quarto d'ora. Spegnere il forno e lasciarvi i biscotti. Toglierli quando il forno sarà quasi raffreddato.
:-)

 

BEVANDA DI RISO

Nel mio manuale di autoproduzione IO FACCIO COSI' spiego come preparare questa bevanda vegetale. Oggi propongo una versione meno densa per chi non ama le bevande "corpose".

Ingredienti

100 grammi di riso ribe parboleid

3 litri di acqua

80 grammi di zucchero di canna (facoltativo)

 

Procedimento

Pesiamo il riso

Mettiamo a tostare i chicchi di riso in una padella antiaderente, fino a quando assumono un colorito leggermente dorato.

In un'altra padella versiamo 3 litri di acqua e portiamola a ebollizione. Versiamoci il riso e mescoliamo.

Lasciamo lessare a lungo. Il riso deve risultare scotto. Spengo il fuoco, lascio raffreddare una ventina di minuti e frullo il tutto molto bene.

Servendomi poi di un colino, elimino i residui del riso filtrando il composto direttamente in un'altra padella.

Facoltativo: aggiungo lo zucchero di canna, mescolo e rimetto sul fornello a scaldare.

Quando la bevanda è ben calda, la travaso nelle bottiglie di vetro.

Chiudo ermeticamente e capovolgo sul tavolo.

Dopo un quarto d'ora raddrizzo le bottiglie e aspetto che la capsula di sicurezza segnali il sottovuoto.
La nostra bevanda è pronta da bere.
Una volta aperta, si conserva un paio di giorni in frigorifero.
:-)

 

  

PETALI DI CACHI E MELE

Chi ha la fortuna di possedere un essiccatore può sperimentare questa semplicissima ricetta. Servono un po' di cachi, qualche mela, un frullatore e il gioco è fatto!

 

Ingredienti

 

3 cachi maturi

3 mele

mezzo limone

Procedimento

Spolpiamo i cachi, sbucciamo e tagliamo a pezzetti le mele, spremiamo mezzo limone e versiamo il tutto in un frullatore.

Frulliamo bene e con l'ausilio di un cucchiaio versiamo il composto ottenuto sull'apposito foglio (va bene anche la carta forno) nel cestello dell'essiccatore.

Azioniamo la temperatura al massimo ed essicchiamo per 30 ore o poco più. A essiccazione ultimata rimuoviamo i petali di frutta dal foglio e li riponiamo in un contenitore ermetico.

Sono ottimi spezzettati nello yogurt, nelle bevande vegetali assieme ai cereali oppure da gustare così come sono!
;-)

TORTA DI ZUCCA E NOCI

(SENZA BURRO, SENZA LATTE, SENZA UOVA)

Ho proprio voglia di proporvi questo dolce davvero squisito. Non sono riuscita a fare una foto alla torta, già la stavano mangiando tutta! Per realizzarlo, ho usato la zucca Hokkaido nata spontanea nel mio orto.

Zucca Hokkaido

Ingredienti

200 grammi di zucca Hokkaido

250 grammi di farina 00

200 grammi di zucchero

100 grammi di noci tritate

80 ml di bevanda vegetale autoprodotta (soia, avena, miglio bruno, riso...)

100 ml di olio di girasole

1 cucchiaino di cannella

mezza bustina di lievito

zucchero a velo

Procedimento

Grattugiamo 200 grammi di zucca, buccia inclusa, e mettiamola da parte.

In un capace recipiente, sbattiamo la bevanda vegetale (nel mio caso ho adoperato quella di avena) con lo zucchero, l'olio e la cannella.

Uniamo la zucca grattugiata e continuiamo a sbattere.

In un'altra ciotola mischiamo la farina con il lievito e le noci tritate. Uniamo la miscela al composto di zucca e mescoliamo bene con la frusta elettrica.

Ungiamo una tortiera di 18 cm di diametro e cospargiamola con il pangrattato. Trasferiamo il composto nella tortiera e inforniamo a 180 gradi per 50 minuti circa, modalità statica.

Quando il dolce sarà cotto, togliere dal forno e lasciarlo raffreddare prima di toglierlo dallo stampo.

Cospargere con zucchero a velo e servire.

:-)

MARMELLATA DI CACHI

AL PROFUMO DI AMARETTI

Ingredienti

 

1 chilo di polpa di cachi

50 grammi di amaretti sbriciolati

350 grammi di zucchero

una bustina di pectina 3:1

60 grammi di liquore di amaretto

 

Procedimento:

 

Procuriamoci dei cachi ben maturi...

... ed estraiamo la polpa con l'aiuto di un coltello.

Trasferiamo la polpa in una padella alta e aggiungiamo gli amaretti sbriciolati.

 Aggiungiamo il liquore di amaretto.

 Pesiamo lo zucchero e mescoliamolo con la pectina 3:1

 

Aggiungiamo alla polpa di cachi lo zucchero mescolato alla pectina.

 Mescoliamo bene e poniamo la padella sul fornello a fiamma alta.

 Continuiamo a mescolare. Una volta che il composto arriva a forte ebollizione, abbassare un poco la fiamma e lasciar bollire 5 minuti sempre mescolando.

Portare la fiamma al minimo e travasare il composto in vasetti ben puliti e dotati di capsula di sicurezza.

Chiudere ermeticamente i vasetti e capovolgerli. Dopo un quarto d'ora, raddrizzarli e attendere che la capsula di sicurezza segnali il sottovuoto.

Etichettare e riporre in dispensa per circa un mese prima di consumarli.
;-)

 

GELATINA DI LIMONI

Ingredienti:

 

limoni non trattati quanto basta per ottenere un chilo di succo filtrato

1 chilo di zucchero

1 bustina di pectina 1:1 (cioè frutta e zucchero pari peso)

Procedimento:

Tagliamo i limoni a metà dopo averli lavati (io conservo sempre la buccia per altri scopi!).

Con l'aiuto di uno spremiagrumi estraiamo tutto il succo.

Lo trasferiamo in una capiente padella alta, avendo cura di filtralo con un colino per eliminare i residui delle pellicine.

Aggiungiamo a freddo la pectina, mescoliamo finché si scioglie e poniamo sul fornello a fiamma alta.

Aspettiamo che arrivi a ebollizione e, sempre mescolando, lasciamo bollire per un minuto.

Abbassiamo un po' la fiamma e aggiungiamo pian pianino lo zucchero. Mescoliamo e alziamo di nuovo la fiamma.

Quando il composto giunge a forte ebollizione, lasciar bollire per 3 o 4 minuti, sempre mescolando.

Preparare i vasetti muniti di capsula di sicurezza. Portare la fiamma al minimo affinché il composto non raffreddi. Travasare la gelatina nei vasetti e chiuderli ermeticamente.

Capovolgere subito i vasetti per 10 - 15 minuti, raddrizzarli e attendere che la capsula di sicurezza segnali il sottovuoto.

La nostra gelatina può essere consumata subito.

Io di solito attendo un mese prima di spalmarla sul pane, o aggiungerla allo yogurt di soia oppure per farcire torte e biscotti!
:-)

CIOCCOLATA SPALMABILE

Questa dolce tentazione la potete trovare a pagina 76 e 77 del mio manuale di autoproduzione

IO FACCIO COSI'

In questa ricetta, ho raddoppiato la dose degli ingredienti.

Ingredienti:

140 grammi di nocciole

200 grammi di cioccolato fondente

4 cucchiaini di zucchero di canna

60 ml di bevanda di miglio bruno autoprodotta (nel mio manuale c'è quella alla soia, ma stavolta ho voluto cambiare!)

Procedimento:

Tritiamo le nocciole molto finemente.
Io non le spello, perché mi piacciono così.

Spezzettiamo il cioccolato e lo mettiamo in una casseruola posta sul fornello a fiamma bassa.

Aggiungiamo le nocciole tritate e mescoliamo.

Aggiungiamo lo zucchero di canna e continuiamo a mescolare.

Aggiungiamo la bevanda vegetale a base di miglio bruno.

Mescoliamo e la consistenza sarà la seguente:

Se si desidera una consistenza più morbida, aggiungere a occhio ancora un po' di bevanda vegetale.

A questo punto si può versare la crema ottenuta nei vasetti di vetro. Bisogna aspettare che si raffreddi completamente prima di chiudere ermeticamente.....
OPPURE
versiamo la cioccolata bollente e chiudiamo immediatamente.
In questo caso, se la capsula è di sicurezza, una volta che la cioccolata spalmabile sarà raffreddata, si sarà creato il "sottovuoto".

La cioccolata spalmabile è pronta!

BURROCACAO FATTO IN CASA

Ingredienti:
-12 grammi di burro di cacao
9 grammi di burro di karité

1 grammo di olio di cocco

1 grammo di cera d'api (facoltativo)

Procedimento:

Munirsi di una bilancina di precisione, un cucchiaino e un minuscolo padellino ben puliti e disinfettati, quindi pesare 12 grammi di burro di cacao.

Aggiungere 9 grammi di burro di Karité.

Aggiungere 1 grammo di olio di cocco.

Un'ultima aggiunta, facoltativa: 1 grammo di cera d'api. (La cera d'api la uso per dare più compattezza al prodotto).

Riempire con 1/4 di acqua una casseruola e porla sul fornello. Attendere che si scaldi e sciogliere a bagnomaria gli ingredienti pesati.

Mescolare per qualche minuto, fino a quando il composto sarà completamente sciolto.

Preparare 4 stick vuoti da 5 ml.

 Riempirli con il composto appena ottenuto.

Lasciar solidificare e riporli mezza giornata in frigorifero.

Il burrocacao è pronto!
Le nostre labbra ringraziano!
;-)
Buon lavoro!